Ecco alcune prove dei pastai professionisti per riconoscere la pasta di qualità.
Prova a farle anche tu a casa.
- Test sulla tenuta- Al termine della cottura, la pasta deve essere al dente
- La vista da cruda – Il colore deve essere ambrato e omogeneo
- Acqua di cottura – Se resta limpida in pentola è segno di qualità
- La forma – Da cruda e da cotta, la pasta deve mantenere la stessa forma
- La consistenza – Deve esser omogena all’interno e all’esterno: non si devono vedere pezzi sfaldati o incollati
- L’elasticità – ‘Sotto stress’, la pasta resta elastica e gradevole ‘al morso’
- Resistenza extra cottura – La pasta è buona se viene lasciata qualche minuto in più in cottura
- Stress test – Se rimane nel piatto per qualche minuto, non perde in consistenza e sapore.
