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CONSIGLI 04 SETTEMBRE 2018

5 dritte per prevenire la muffa in bagno

La muffa in bagno è uno dei problemi più comuni nelle nostre case: ecco come prevenirne la formazione in modo semplice ed efficace. Installare un aspiratore – Un aspiratore della giusta potenza rispetto alla metratura della stanza da bagno, è il primo alleato contro la muffa, perché rimuove l’umidità dell’aria che favorisce l’attecchimento dei funghi e la convoglia verso l’esterno. Per sapere che potenza di aspirazione è ideale per il vostro bagno, moltiplicate la metratura cubica del locale per 1,1 se il soffitto è alto 2,40 m e per 1,5 se è alto 2,70 metri e confrontate il dato con le informazioni fornite dal produttore dell’apparecchio. Lasciate l’aspiratore in funzione anche dopo aver fatto la doccia, per almeno 30 minuti: la maggior parte dei modelli è dotata di timer che potrete impostare per non scordarvi di spegnerlo trascorso questo tempo. Tergivetri – Non c’è fretta che tenga: ci vogliono pochi minuti per far scorrere il tergivetri sulle pareti della cabina doccia o sulla vasca e questa operazione ridurrà di ¾ l’umidità residua della stanza. Stop ai rubinetti gocciolanti – Qualsiasi perdita d’acqua, anche minima, favorisce la formazione di muffe: non lasciate passare troppo tempo per sistemare rubinetti e docce che gocciolano e, se non sapete come fare da soli, chiamate l’idraulico. Tappetini e asciugami sempre puliti – Salviette, accappatoi e tappetini scendidoccia sono il terreno ideale per la proliferazione dei funghi, perché restano umidicci a lungo dopo l’uso: è indispensabile lavarli almeno una volta alla settimana. Asciugare bene i prodotti da bagno – Non ci si pensa mai, ma spugne, flaconi di bagnoschiuma e shampoo, si bagnano parecchio, specialmente sulle mensole della doccia: l’acqua che si accumula e ristagna dove sono appoggiati è l’habitat ideale per le muffe. Ricordiamoci di asciugarli e toglierli dalle mensole quando non serve averli a portata di mano.

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