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EMOZIONI 17 LUGLIO 2021

"A spasso con Bob": una storia di fedeltà tra un gatto e un uomo

Il gatto che ha ispirato il famoso film “A spasso con Bob” adesso avrà una statua dedicata a lui. La sua è una storia speciale di fedeltà tra un gatto e un uomo, così speciale da aver fatto commuovere milioni di lettori.

Come Bob ha incontrato il suo umano

James Bowen è il co-protagonista di questa splendida storia a lieto fine, ed è stato lui a raccontare come Bob, un gatto di strada, gli abbia salvato la vita. Bob infatti era un senzatetto con un grave problema di eroina, dal quale aveva cercato di risollevarsi più volte senza successo. Un bel giorno, nel rifugio in cui si trovava, gli apparve davanti un gatto rosso. Il povero micio era ferito ed aveva bisogno di cure. James decise quindi di prenderlo con sé e di curarlo finché non si sarebbe ripreso del tutto.

Bob mi ha salvato la vita, è semplice. Mi ha dato molto più della sua compagnia. Con lui al mio fianco ho trovato la direzione e lo scopo che mi mancavano nella mia vita”, ha raccontato James.

Dopo essere guarito, il gatto lo seguiva dappertutto e quando si stancava, saliva sulle sue spalle per fargli compagnia. Con Bob sulle spalle, James andava a vendere giornali agli angoli delle strade di Londra, e cantava anche in piazza, per racimolare qualche soldo. Ben presto, molti cominciarono a riconoscerlo e a fargli delle donazioni per supportare lui e il suo gatto. Poco dopo, la storia del senzatetto con il gatto sulle spalle finì su tutti i giornali inglesi, e James e Bob divennero famosi, grazie anche a una foto che li immortala insieme, Bob sulle spalle di James con una sciarpa al collo. James decise quindi di scrivere la loro storia in un libro, “Un gatto randagio di nome Bob”, da cui poi nel 2016 venne tratto un film. La pellicola fece così tanto successo che portò James a diventare un ambasciatore per i senzatetto e gli animali randagi in tutto il mondo.

“Non avevo idea che prendermi cura di lui e spendere i pochi soldi che avevo per la sua salute, mi avrebbe portato a viaggiare per il mondo, scrivere libri e a sensibilizzare la gente sui bisogni dei senzatetto e sulla salute degli animali. È stato un onore averlo come mio protettore e cercherò di portare avanti il suo messaggio”. Bob purtroppo è morto il 14 giugno del 2020, lasciando un vuoto enorme nella vita di James. “È stato devastante, ed è ancora dura, anche un anno dopo”, ha raccontato James, che ha deciso di fare un ultimo bellissimo gesto per il suo amico animale.

In onore di Bob, infatti, è stata inaugurata una panchina di marmo con una statua in Islington Green, il parco preferito del gatto, che raffigura Bob sopra una pila di libri. Sulla panchina si legge la dedica di James: “Lui è il mio compagno, il mio migliore amico, il mio insegnante e la mia anima gemella. E lui è ancora tutte queste cose. Per Sempre”.

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