VIDEO
Cerca video
SALUTE 15 NOVEMBRE 2021

Acufeni, cosa sono e quanto sono diffusi

Gli acufeni sono vere e proprie sensazioni uditive fantasma. Ecco come si manifestano.

Ronzii, fischi, sibili, fruscii… In qualunque modo si presentino gli acufeni, c’è solo una certezza: questi rumori nascono senza che ci sia uno stimolo esterno. Le persone che ne soffrono sono più diffuse di quanto si pensi e pare che nel futuro siano destinate ad aumentare. Lo sostiene una ricerca dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, pubblicata su “Lancet Regional Health Europe”. A soffrire di acufene sono circa 65 milioni di adulti nell’Unione Europea, numeri decisamente preoccupanti; soprattutto se si considera che nella forma più grave, il disturbo può influire fortemente sulla salute emotiva e sul benessere sociale delle persone.

Lo studio, condotto da Silvano Gallus e Alessandra Lugo, epidemiologi dell’Istituto Mario Negri (in collaborazione con un team dell’Università di Nottingham, dell’Università di Ratisbona in Germania e dell’Università-Watt in Malesia) è il primo ad esaminare la prevalenza dell’acufene su un campione rappresentativo della popolazione adulta di 12 Stati membri dell’UE, pari all’80% della popolazione dell’Unione più l’Inghilterra.

Tra il 2017 e il 2018 sono stati reclutati oltre 11mila adulti per partecipare all’indagine. Il 14% ha riportato di aver sofferto di acufene per almeno 5 minuti durante l’ultimo anno; un acufene di grave entità è stato riscontrato nell’1,2% dei partecipanti. Dalla ricerca è emerso che il fastidio aumenta significativamente con l’età e il peggioramento dell’udito in ambo i sessi. Al momento non ci sono cure o farmaci per trattarlo; tuttavia, ci sono terapie disponibili per meglio convivere col sintomo.

A cura di Federico Mereta, giornalista scientifico

Chiudi
Caricamento contenuti...