Damasco (askanews) - Il regime siriano ha intimato agli ultimi ribelli e ai civili che ancora si trovano in una ridottissima area di Aleppo Est di lasciare la citta', in modo da completare la vittoria piu' importante ottenuta dall'inizio della guerra, con la definita presa di controllo della strategica localita' nella Siria settentrionale, seconda citta' del paese.
Sono 25mila le persone finora evacuate nell'ambito dell'accordo tra Russia, Iran e Turchia.
Nel frattempo Mosca, che ha fornito un supporto fondamentale a Damasco nella lotta contro gli insorti, ha organizzato un incontro tra i ministri della Difesa e degli Esteri russi e quelli di Iran e Turchia, con la voluta assenza degli Stati Uniti, gia' esclusi dall'intesa sull'evacuazione di Aleppo.
Dal canto suo, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso all'unanimita', anche con l'approvazione del delegato russo, un dispiegamento di osservatori dell'Onu ad Aleppo Est con il compito di supervisionare l'evacuazione dei civili.
Secondo una fonte militare siriana, l'esercito intende procedere alla bonifica della zona dopo che i guerriglieri islamisti l'avranno lasciata per consentire una ripresa il piu' rapida possibile delle normali attivita' urbane.