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VIAGGI 16 LUGLIO 2020

Alla scoperta dei misteri di Edimburgo, la città del “brivido”

Secondo gli studiosi del paranormale, Edimburgo è uno dei posti più infestati al mondo. Scopriamo insieme le storie e leggende più inquietanti, sullo sfondo della capitale scozzese.

Bobby, il cane fantasma

Se passeggiando per il centro storico sentite abbaiare ma non vedete nessun cane, potrebbe essere Bobby, lo Skye terrier che per 14 anni ha vegliato sino alla sua morte sulla tomba del padrone. Il fedele animale oggi riposa sepolto vicino al suo umano, ma c’è chi dice che passando accanto alla sua lapide si possa sentire il suo abbaio.

All’angolo di Candlemaker Row c’è anche una piccola statua in suo ricordo, dal naso particolarmente lucido, sfregato continuamente dai turisti scaramantici. Una curiosità: la sua storia nel 1961 ha ispirato il film Disney “Bobby, il cucciolo di Edimburgo”.

Le streghe bruciate vive

Il sovrano Giacomo VI di Scozia era talmente ossessionato dalla stregoneria che nel XVII secolo seminò il panico. Un numero impressionante di donne fu etichettato come streghe e bruciate vive al centro di una piazza lungo il Royal Mile. Ancora oggi è possibile visitare il luogo in cui avvenne il brutale rogo.

La città sotterranea

Sotto Edimburgo c’è una vera e propria città sotterranea, un labirinto di tunnel e cunicoli bui dove un tempo vivevano i poveri e i vagabondi. Secondo una storia sinistra qui vive il fantasma di Annie, una bambina morta all’età di 5 anni che, si dice, si diverte a tirare la mano di chi scende in visita nei sotterranei. I visitatori hanno addirittura creato un altarino in suo onore, lasciando bambole, giocattoli e soldi, denaro raccolto dal comune e donato a favore dei bambini malati.

I ladri “marchiati” di Old Market Square

In passato chiunque fosse stato scoperto a rubare all’Old Market di Edimburgo veniva inchiodato alla gogna per un orecchio ed obbligato a strapparsi da solo il padiglione auricolare per liberarsi; un modo per imprimere sul proprio corpo il segno dell’inaffidabilità.

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