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CONSIGLI 08 GIUGNO 2023

Allarme incendi: come mettersi in salvo in caso di pericolo

Gli incendi in Italia mandano in fumo svariate migliaia di ettari di boschi ogni anno. I roghi spesso diventano pericolosi per i centri abitati e finiscono per causare numerose vittime. Solo nel 2022, nel nostro Paese si è registrato un aumento del 170% di incendi, spinti da un mese di luglio bollente.

Ogni anno con l’arrivo della bella stagione e con l’aumento delle temperature, il rischio si rinnova. A inizio giugno 2023 è toccato al Canada fare i conti con roghi devastanti.Ci sono comunque utili consigli che si possono seguire per minimizzare i pericoli.

Cosa fare in caso di incendio in casa

In caso di incendio casalingo è importantissimo mantenere la calma e allontanarsi dalle fiamme il prima possibile senza lanciarsi in pericolosi e inutili atti di coraggio nel tentativo di domare le fiamme.

Può succedere di essere impossibilitati a lasciare l’abitazione se le fiamme si trovano in una stanza attigua che impedisce l’uscita. In questo caso è utile coprire le fessure e le porte con dei panni (possibilmente bagnati) per evitare l’ingresso di fumo nella stanza.

Qualora invece il passaggio verso l’esterno fosse libero, può essere utile procedere a gattoni per evitare di inalare il fumo sprigionato dall’incendio.

Cosa fare se il rogo avviene in un posto pubblico

In un luogo pubblico è importante pensare alla conformazione dell’edificio: se esistono delle scale di sicurezza utilizzale, altrimenti cerca una via d’uscita.

È opportuno non scappare in zone al di sopra dell’incendio e non usare mai l’ascensore.

Cosa fare se le fiamme sono all’aperto

Se invece le fiamme sono all’aperto, tenta di spegnere il fuoco solo se si tratta di un principio di incendio e se hai una via di fuga disponibile, tenendo le spalle al vento e battendo le fiamme con un ramo verde fino a soffocarle.

Se dovesse rendersi necessario attraversare il fronte del fuoco, è bene farlo dove è meno intenso e dove l’area sia già bruciata.

Se ci so trova in auto non bisogna abbandonarla: meglio chiudersi dentro, fermare l’impianto di ventilazione e segnalare la propria presenza con clacson e fari.

Chi bisogna chiamare in caso di incendio

Se avvisti un incendio chiama subito il 1515, il numero del Corpo forestale e di vigilanza ambientale: è gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24.

Qualora ne avessi la possibilità, contribuisci a liberare gli accessi all’area interessata dall’incendio per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso.

Come si possono prevenire gli incendi

Nella maggior parte dei casi, gli incendi sono una responsabilità dell’uomo, indipendente dalla tipologia del rogo (doloso o colposo).

Per questa ragione è opportuno non accendere fuochi al di fuori di zone autorizzate e attrezzate, lontane dagli alberi e dall’erba alta e non abbandonare mail il fuoco acceso.

Anche abbandonare i rifiuti può causare pericolo, in quanto possono facilmente prendere fuoco, soprattutto con le alte temperature.

Altro comportamento fortemente errato, non solo dal punto di vista civico e ambientale, è gettare a terra le cicche di sigaretta. Anche la marmitta catalitica dell’auto incendia facilmente l’erba secca, pertanto è bene prestare una maggiore attenzione a dove si ferma la vettura.

Infine, per eliminare stoppie, paglie ed erba, segui il regolamento vigente: le stoppie vanno bruciate nelle date stabilite, a 100-200 metri dal bosco, in una zona circoscritta da una fascia arata di almeno tre metri e previa autorizzazione.

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