La spremuta d’arancia non è quel concentrato di vitamina e energia che si pensa e, forse, non è neanche la bevanda più sana per iniziare le giornate.
Spremendo l’arancia si perde la maggior parte della fibra originale del frutto. Quindi, mangiare un’arancia intera, risulta più sano che spremerla e inoltre sazia di più. Il corpo infatti elabora il succo, come altre bevande zuccherine, molto più velocemente di un frutto intero a causa della sua mancanza di fibre, grassi e proteine.
Potrebbe succedere quindi che con una sola spremuta non si plachi la fame per molto tempo e l’organismo richieda di consumare presto ancora più calorie.
Ancora peggio sono i succhi all’arancia che si trovano al supermercato che spesso tra carboidrati e zuccheri sono delle vere e proprie bombe caloriche.
Ecco i valori nutrizionali di un bicchiere di succo d’arancia:
• 153 calorie
• 34 g di carboidrati
• 27 g di zucchero
• 2,4 g di proteine
• 0,7 g di fibre
Per la colazione, pasto più importante della giornata, sarebbe bene concentrarsi più su una grande varietà di frutta, verdura e cereali integrali. Bere tanto tè verde e la spremuta d’arancia magari lasciarla per lo spuntino della metà mattina.