Nel decreto energia è stato disposto un taglio di 25 centesimi sulle accise della benzina e un bonus da 200 euro per il rifornimento da destinare alle aziende. Draghi ha spiegato che il Governo vuole tassare una parte dei profitti in eccesso che i produttori stanno facendo grazie all’aumento dei costi delle materie prime per redistribuirlo alle imprese e alle famiglie in difficoltà. Nel decreto energia sono stati stanziati 4,4 miliardi in più rispetto ai 16 miliardi già improntati negli ultimi 6 mesi per arginare i rincari. Rispetto ai 10-15 centesimi previsti nelle prime bozze del decreto, il governo ha disposto un taglio più netto alle accise di benzina e gasolio, per 25 centesimi al litro fino ad aprile. Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha evidenziato che Si tratta di una misura “a tempo” sulle tasse che incidono sui prezzi energetici.
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