Buone notizie per chi ha deciso di acquistare una caldaia o un condizionatore: quest’anno questi apparecchi, così come le pompe di calore, verranno pagati a prezzo pieno, ma nella successiva fase di dichiarazione dei redditi si potrà ottenere una detrazione pari ad almeno metà della spesa sostenuta, il che significa acquistare praticamente a metà prezzo. Ma andiamo più nel dettaglio.
QUALE TIPO DI RISTRUTTURAZIONE?
Innanzitutto, bisogna verificare di rientrare in una delle seguenti tre categorie, ossia ristrutturazione edilizia, bonus mobili o ecobonus. Vediamo come ottenerli.
Se siete impegnati nella ristrutturazione di un immobile lo sgravio fiscale potrà raggiungere il 50% per tutti quegli interventi legati all’efficientamento energetico della struttura, a patto che siano di classe elevata.
Vi sono poi i bonus condizionatori con acquisto di mobili, sempre fino al 50%, nel caso in cui si comprino elettrodomestici di classe energetica A+ o superiore.
Ed infine, il bonus condizionatori con ecobonus, nel caso in cui si stia sostituendo l’impianto di riscaldamento della propria abitazione e lo sgravio sarà compreso tra il 50% ed il 65%, se si passa ad un dispositivo appartenente ad una classe energetica superiore.
I DOCUMENTI PER LA DETRAZIONE
Ricordiamo inoltre di presentare la ricevuta o la fattura d’acquisto insieme alla causale riferita al bonus, il vostro codice fiscale, la partita iva del rivenditore e l’eventule codice richiesto dall’ENEA.