In cucina, risparmiare gas ed energia è possibile. Ecco, per contrastare il caro bollette, quattro buone abitudini da adottare che fanno bene tanto al portafoglio quanto all’ambiente.
Sfruttare il vapore
Le vaporiere a castello consentono di cuocere contemporaneamente più pietanze. Un consiglio: mantenete la fiamma (o la potenza del piano cottura a induzione) bassa e spegnete qualche minuto prima del termine previsto dalla ricetta; il vapore sviluppato nel frattempo sarà sufficiente per ultimare la cottura.
Cucinare a freddo
La cottura a freddo può essere utilizzata, ad esempio, per la preparazione del couscous, anche se le istruzioni “tradizionali” prevedono di ricoprire i chicchi con l’acqua bollente. Senza consumare energia, otterrete in poco tempo un piatto gustoso e salutare.
Quando calare la pasta?
Sfatiamo un mito: non occorre che l’acqua della pentola bolla per versarci dentro la pasta. Proprio così: è possibile metterla a cuocere già un po’ prima che l’acqua raggiunga l’ebollizione. Ospiti in ritardo e pentola con l’acqua già sul fuoco da un pezzo? Non abbassate la fiamma, ma spegnete il fornello, avendo cura di coprire la pentola col coperchio per mantenere la temperatura all’interno. A proposito dell’acqua di cottura: anziché gettarla nel lavandino, raccoglietela in una ciotola e utilizzatela per lavare i piatti; un buon modo ecosostenibile per occuparvi delle vostre stoviglie.
Un alleato del risparmio: il coperchio
Last but not least, sappiate che il coperchio consente di ridurre in maniera importante i tempi di cottura, facendo risparmiare energia e denaro. Non dimenticate di utilizzarlo anche per riscaldare!