Chi lo riceve, specie in queste ore, dopo il blocco dei bancomat e dei conti avvenuto il 15 aprile, potrebbe credere davvero si tratti di una comunicazione ufficiale. Ma attenzione, non è così. Si tratta infatti di una vera e propria truffa che sfrutta il classico meccanismo di phishing, con l’unico scopo di rubare i dati sensibili e infettare i dispositivi elettronici.