Igor Shalimov
La carriera - Esordisce in Russia, nello Spartak Mosca. Nel 1991 arriva in Italia nel Foggia di Zeman. Un’esorbitante stagione lo porta l’anno dopo all’Inter
Il declino - A Milano i risultati tardano ad arrivare e in molti vedono la ragione nella sfrenata mondanità del russo. Tra prestiti e cessioni continua a giocare tra Italia, Svizzera e Germania fino al 1999
La squalifica - Nel 1999, quando è in forza al Napoli, viene trovato positivo al nandrolone e squalificato. Finisce così, a soli 30 anni, la sua carriera
Che fine ha fatto - Nel 2003 inizia l’avventura come allenatore, tra le altre siede anche sulla panchina della nazionale russa femminile. La svolta arriva però con il Krasnodar con cui firma un triennale. Oggi allena il Chimki