Classe 1977, Lapo Elkann è nato il 7 ottobre a New York. La mamma è Margherita Agnelli, il papà invece è il giornalista e scrittore Alain; conosciutissimi anche il fratello John (presidente del gruppo Fiat) e la sorella Ginevra, produttrice cinematografica.
Il rampollo è cresciuto tra l’Italia e Parigi, città in cui si è diplomato prima di volare a Londra per frequentare la facoltà di relazioni internazionali. Ha cominciato la sua carriera come operaio metalmeccanico nella catena di montaggio della Piaggio di Pontedera, con lo pseudonimo di Lapo Rossi. È poi approdato all’azienda di famiglia, per occuparsi della promozione del brand e della comunicazione.
Proprio in quel periodo è caduto nel tunnel della dipendenza, finendo ricoverato nel 2005 a causa di un’overdose di oppiacei; notizia che – in poco tempo – ha fatto discutere tutto il mondo anche a causa del coinvolgimento di alcuni transessuali.
Uscito dall’ospedale, si è dimesso dagli incarichi di casa Fiat e si è trasferito in Arizona per seguire una terapia riabilitativa. Ma la situazione è peggiorata nel 2016 quando, a causa di gravi problemi economici, è arrivato ad inscenare un sequestro mentre si trovava a Manhattan per ottenere dai parenti un riscatto di 10.000 dollari; la vicenda si è poi conclusa con l’archiviazione del caso.
Insomma, una vita decisamente di eccessi, che fra alti e bassi gli è valsa – non in ultimo – la fama di Don Giovanni. Il suo nome infatti è salito alla ribalta delle cronache rosa per la vita amorosa piuttosto vivace; tra le tante donne ad aver fatto breccia nel suo cuore, l’attrice Martina Stella, la lontana cugina Bianca Brandolini d’Adda e la gallerista e collaboratrice di Vogue Carlotta Loverini Botta. Come da famiglia, è tifosissimo della Juventus.
