Per i ricercatori nemmeno l’Apocalisse spazzerebbe via i tardigradi, invertebrati acquatici a 8 zampe che sopravvivono sino a 30 anni di letargo senza acqua e cibo.
Il tardigrado (il cui nome significa “animale che cammina lentamente”) sembra proprio indistruttibile, tanto che gli scienziati stanno cercando di scoprirne il segreto.
Orsetti d’acqua minuscoli e speciali
Questo esserino (detto anche water bear, cioè orsetto d’acqua) è senza dubbio l’animale più resistente del mondo: resiste alle temperature più estreme, all’esposizione alle radiazioni e persino al vuoto dello spazio.
Nulla può uccidere un tardigrado, neanche un asteroide o una supernova (ovvero l’esplosione di una stella gigante), solamente la morte del sole potrebbe portare all’estinzione. Insomma, si tratta di mini-supereroi (lunghi da 0,05 mm a 1,2 mm), che si adattano ovunque e a qualunque clima, persino al gelo più potente.
Ladri di DNA
Stando a quanto scoperto finora, i tardigradi acquisiscono parti di Dna da altri organismi che vivono in ambienti ostici, come i batteri; in questi modo, carpirebbero loro i “trucchetti” di sopravvivenza.
Di certo studiando gli esserini record la scienza potrebbe fare nuove incredibili scoperte, ad esempio come essiccare i vaccini per conservarli a lungo a temperatura ambiente anziché congelarli con l’azoto liquido.