Sebbene l’origine commerciale della colomba (assieme alla paternità della celebre famiglia pasticcera Motta) sia assodata da tempo, nel corso dei secoli sono nate diverse leggende sul tipico dolce pasquale. Scoprite con noi le più suggestive.
Secondo un primo racconto, il dolce lievitato sarebbe nato nel pavese, nel VI secolo d.C., quando, dopo tre anni d’assedio, alla vigilia della Pasqua del 572, al re longobardo Alboino venne offerto, in segno di pace, un pane dolce, proprio a forma di colomba.
Il dolce potrebbe dovere la sua origine anche a San Colombano. Nel ‘600, il santo fu invitato, coi suoi monaci, alla corte della regina longobarda Teolinda. I religiosi, però, si dice, in segno di penitenza, rifiutarono il banchetto da lei organizzato, ricco di carne e selvaggina. San Colombano, all’epoca abate, per evitare che la sovrana potesse offendersi, secondo la leggenda, trasformò quelle pietanze in pani candidi e bianchi a forma di colombelle.
L’ultimo racconto ci riporta alla battaglia di Legnano del 1176, quando un condottiero dell’esercito del Carroccio, osservando dei colombi posarsi sulle insegne lombarde, volle infondere ai suoi uomini il nobile spirito di quei volatili, facendo confezionare dai suoi cuochi pani bianchi e dolci, sempre a forma di colombe.
