Da quando le hanno inventate, non possiamo più farne a meno: le salviette umidificate garantiscono igiene e freschezza, ma la versione “usa e getta” non è biodegradabile, quindi è fonte di inquinamento ambientale. Bastano però pochi ingredienti per realizzarle in casa, riciclando scampoli di stoffa imbevuti in sostanze naturali, in modo che siano riutilizzabili all’infinito per detergere e disinfettare tutte le superfici. Procuratevi dei ritagli di tessuto e un barattolo con la guarnizione che garantisce la chiusura ermetica. Poi vi serviranno 240 ml d’acqua, 240 ml d’aceto bianco, un cucchiaino da caffè di bicarbonato di sodio, 8 gocce di olio essenziale di eucalipto, 8 gocce di tea tree oil e 12 gocce di olio essenziale di limone. Versate acqua e bicarbonato nel barattolo e, dopo aver mescolato con cura, aggiungete a poco a poco anche l’aceto, che reagirà rendendo effervescente la soluzione. Addizionate le quantità indicate di oli essenziali e mescolate di nuovo. Il liquido così ottenuto dovrà occupare i ¾ della capacità del contenitore. Ripiegate ogni scampolo di stoffa e inseritene l’estremità nella pezza successiva, in modo da ottenere una spirale e poi immergete il tutto nel barattolo, lasciando che il tessuto assorba il liquido: otterrete delle salviette umidificate pronte all’uso, avendo cura di prelevarle sempre dal centro della spirale.