La fine del mese coincide col pagamento degli stipendi dei lavoratori dipendenti e, di conseguenza, con l’emissione delle relative buste paga. Scoprite con noi come leggerle.
La prima parte del documento riguarda le informazioni sul lavoratore, ovvero inquadramento, contratto collettivo nazionale applicato, data d’assunzione, posizione lavorativa, anzianità, eventuali scatti, posizione Inail ed Inps e dati dell’azienda; sempre in questa sezione, sono anche riportati paga base, eventuali trattamenti ad personam ed elementi distintivi.
La seconda parte fa riferimento alla retribuzione, che considera ore di lavoro effettive, ferie e permessi ed eventuali straordinari e malattie. Nell’ultima sezione si trovano, poi, informazioni sulle trattenute Irpef (come quelle regionali e comunali), Irpef dovuta sulla retribuzione totale al netto dei contributi Inps, importo del TFR e, per chi ha moglie e figli a carico, detrazioni fiscali.
La somma matematica della retribuzione lorda, sottraendo contribuzione ed imposte e sommando le detrazioni, porta al netto a pagare, ovvero l’importo che i lavoratori vedranno accreditato sul proprio conto corrente.
