VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 22 MAGGIO 2021

Cornoletame: cos’è il ritrovato tanto discusso in Senato

In questi giorni non si fa altro che parlare di Cornoletame, un ritrovato particolare che è stato tanto discusso in Senato per via del disegno di legge sull’agricoltura. La nostra bacheca si è all’improvviso riempita di immagini con corna di bue ripiene di letame. Il motivo è che il 20 maggio il Senato ha votato quasi all’unanimità il disegno di legge 988 sull’agricoltura biologica. In questa legge, l’agricoltura biologica viene paragonata a quella biodinamica. La biodinamica è da molti considerata una pseudoscienza dell’agricoltura che lega le coltivazioni e l’agricoltura alla filosofia e all’astrologia. Oltre che a pratiche strane come il Cornoletame.

Cornoletame: l’origine del preparato 500

Il cornoletame è un ritrovato della biodinamica, tra i tanti prodotti ideati e descritti da Rudolf Steiner. Nato e cresciuto a metà dell’800, Steiner è uno degli ideatori della antroposofia, un approccio esoterico alla vita e alle produzioni umane. Inclusa l’agricoltura. Secondo Steiner, il metodo scientifico non era efficiente, in quanto si occupava solo del lato materiale e non di quello spirituale. Il Cornoletame, che Steiner chiamò in origine il preparato 500, è quindi uno dei rimedi “alternativi” per garantire la fertilità dei terreni dei contadini. Una pratica davvero particolare, e per molti versi discutibile.

Ma cos’è il Cornoletame e come si fa?

Anche noto come “preparato 500”, il Cornoletame altro non è che un corno riempito di letame di vacca. Il corno deve venire da una vacca che abbia partorito almeno una volta. Una volta impastato il letame nel corno, il contadino dovrebbe sotterrare il tutto il giorno di San Michele, per lasciarlo fermentare durante l’inverno. Dopo un lungo periodo sotto terra, vicino nella settimana Santa prima della Pasqua, il Cornoletame andrebbe tirato fuori e, ormai ridotto a semplice humus, “dinamizzato”: ovvero distribuito, mescolato e sciolto nell’acqua. A questo punto il Cornoletame dovrebbe essere pronto per essere distribuito nel terreno e aumentare la resa produttiva dei campi, secondo le teorie di Steiner. Che però non sono mai state provate scientificamente e sono state screditate da diversi eminenti scienziati, e anche da uno dei più famosi psicologi della sua epoca, Carl Gustav Jung.

22.573 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...