L’analisi di efficacia primaria dello studio COVE di fase 3 sull’mRNA-1273, il candidato vaccino anti-Covid di Moderna, ha coinvolto 30mila partecipanti negli Stati Uniti e 196 casi di Covid-19, di cui 30 casi gravi. L’analisi dei dati indica un’efficacia del vaccino del 94,1%. I dati sulla sicurezza continuano ad accumularsi e lo studio continua ad essere monitorato da un comitato di monitoraggio indipendente. Il vaccino mRNA-1273, fa sapere l’azienda farmaceutica americana, continua ad essere generalmente ben tollerato. Ad oggi non sono stati identificati seri problemi di sicurezza. Sulla base di analisi precedenti, le reazioni avverse sollecitate più comuni includevano dolore al sito di iniezione, affaticamento, mialgia, mal di testa, eritema e arrossamento al sito di iniezione. Entro la fine di quest’anno, Moderna prevede di avere circa 20 milioni di dosi di vaccino disponibili negli Stati Uniti. L’obiettivo è produrre da 500 milioni a 1 miliardo di dosi a livello globale nel 2021.