La guerra in Ucraina prosegue, così come l’avanzata russa che però sta trovando sulla strada diversi armamenti pronti a sbarrare il percorso. Secondo le testimonianze, le strade principali che conducono alla capitale, Kiev, sono state disseminate di ricci cechi, ostacoli anticarro di ultima generazione, che vengono usati proprio per interrompere il cammino delle truppe russe.
Cosa sono i ricci cechi, gli ostacoli posti sulle strade di Kiev
I ricci cechi, per via della loro forma, si rivelano utili sia per sbarrare la strada che per danneggiare i carri armati: la loro struttura a forma di tripode infatti, si incastra nei mezzi, provocandone la rottura e di conseguenza il rallentamento. Per far passare i mezzi sulle strade, i militari hanno solo una soluzione: spostarli manualmente e questo significa scendere dai carri armati ed esporsi al fuoco nemico.
I ricci cechi hanno una base composta da sei piedi, due travi centrali saldate in metallo e una terza trave che funge da perno. La loro struttura fa sì che siano sempre in posizione di “attacco”, anche se queste dovessero essere spostate o fatte rotolare su un altro lato. La loro origine si attribuisce ai Cavalli di Frisia, antichi sistemi di difesa composti da legno, metallo e fil di ferro. Venivano impiegati contro le forze di terra, cavalleria e veicoli.
Ricci cechi, così l’Ucraina resiste all’avanzata russa
Nonostante la loro semplicità, per via delle loro dimensioni non tutti sono in grado di costruirli: per questo in Ucraina, un’azienda specializzata nella realizzazione di binari ferroviari ha deciso di produrli, aiutando così la resistenza ucraina.
I primi ricci cechi sono stati costruiti negli anni ’30 ma solo dopo la Seconda Guerra Mondiale vennero realizzati con l’impiego di altri materiali, come legno e appunto binari ferroviari. Anche lo sbarco in Normandia fu ampiamente ostacolato dai ricci cechi che sbarrarono la strada ai mezzi anfibi invasori.
Il nome attribuito a questi ostacoli di ferro deriva dal primo Paese che li impiegò massicciamente sul campo di guerra: la Cecoslovacchia decise di usarli per combattere contro l’avanzata dell’esercito nazista. In Russia, nel 1966 fu persino costruito un monumento con tre ricci cechi sull’autostrada M-10: fu un modo per celebrarne il ruolo fondamentale durante la guerra e per ricordare il punto esatto in cui l’esercito nazista riuscì ad arrivare, dovendo però interrompere la propria avanzata. Oggi quello stesso strumento di difesa sbarra la strada proprio ai russi, in terra ucraina.
