Anche a voi capita di perdervi nei meandri della vostra mente mentre siete impegnati nella lettura di un libro o di un articolo di giornale? Ebbene, da oggi potrebbe non succedervi più grazie al
Bionic Reading.
Si tratta di un metodo che rende la
lettura più veloce ed efficace; non a caso, preso d’assalto, è diventato un vero caso.
Fondato dal designer tipografico svizzero
Renato Casutt, prevede che siano messe in
evidenza le parti più concise delle parole, al fine di consentire ai lettori di comprendere immediatamente il significato del testo e di proseguire la lettura in modo rapido e scorrevole.
La nostra vista viene, quindi, guidata di parola in parola, permettendo al cervello di
ricordare senza difficoltà quanto appena appreso.
Punto di forza della lettura bionica è che non deve essere appresa, è
estremamente intuitiva. E a quanto pare fa miracoli: ci sono stati riscontri positivi anche da parte di
soggetti dislessici.
Ora il sogno del gruppo del gruppo di lavoro di Casutt è che il Bionic Reading possa essere usato, nel mondo, come standard da ogni tipo di
software, sogno che stando ai feedback è assolutamente realizzabile.