A volte la fantascienza supera la realtà in modo sconvolgente e inquietante: Alcune persone si sono fatte ibernare con la speranza una volta scongelate di poter vivere per sempre.
La Alcor Life Extension Foundation, in Arizona, Stati Uniti, promette di essere in grado di sconfiggere la morte. I modi discutibili fanno alleggiare nel pensiero di molti lo spettro di truffe e false speranze travestite da genetica e nuove biotecnologie.
199 umani ibernati e 100 animali: progresso scientifico o follia?
Nata negli anni ’70, l’organizzazione conserva in serbatoi d’acciaio inossidabile (riempiti con azoto liquido a quasi -200 gradi) esseri umani e animali domestici. La finalità? Preservarli, in attesa che si scopra una modalità per essere – una volta scongelati – riportati in vita e ringiovaniti grazie a cure e tecnologie ad oggi utopiche. Anche se in molti storcono il naso, attualmente ci sono 199 esseri umano e ben 100 animali crioconservati.
Come funziona la crioconservazione
Il processo comincia, ovviamente, dopo che un soggetto viene dichiarato legalmente deceduto. Per preservare la salma si procede con la vetrificazione, ovvero con la rimozione di sangue e fluidi e con l’immissione nel corpo di sostanze atte a scongiurare la formazione di cristalli di ghiaccio, dannosi ai fini della conservazione.
Vi interessa l’idea? Ecco il costo
Se volete crioconservare un corpo sappiate che il tutto ha un costo di circa 200.000 dollari. La spesa vi sembra eccessiva o fuori dalla vostra portata? In alternativa, potete decidere di conservare solamente il cervello, al modico prezzo di 80.000 dollari!
