L’Inail ha diffuso i dati relativi ai contagi Covid sul posto di lavoro per il mese di febbraio 2022. Il 41,3% del totale delle segnalazioni riguarda la fascia 50-64 anni, segue la classe immediatamente più giovane: 35-49 anni (36,8%). Gli italiani sono l’87,3% del totale, mentre il restante 12,7% dei contagi riguarda lavoratori stranieri. Le nazionalità più colpite quelle rumena (21,0% dei contagiati stranieri), peruviana (12,5%), albanese (8,1%)
e moldava (4,5%). La maggioranza delle infezioni di origine professionale riguarda le donne: la quota femminile è del 68,3%. I professionisti più esposti a rischio rimangono quelli impegnati nel comparto sanitario: tecnici della salute, operatori socio-sanitari e medici sono infatti ai primi tre posti tra le professioni più colpite. Anche altri comparti produttivi hanno registrato un aumento dei contagi nel 2021 rispetto al 2020. In primis il trasporto e magazzinaggio che, in particolare, a gennaio 2022 conta anche il numero più elevato di denunce da inizio pandemia: quasi 2.900 casi.
