Ci sono diversi modi di rilevare e classificare i sintomi da Covid-19. Di fatto, secondo gli ultimi dati in circolazione gli asintomatici nel mondo sarebbero più del 20% del totale dei positivi e nel caso dell’Italia sarebbe molto più alta, sfiorando quasi il 58%. ma che differenza c’è tra asinotmatici, presintomatici e pausintomatici?
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BUONO A SAPERSI 03 NOVEMBRE 2020
Covid e sintomi: che differenza c’è tra asintomatici, presintomatici e paucisintomatici
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