In sostanza, il coronavirus nel nostro corpo produrrebbe degli strascichi sulle capacità mentali, anche per parecchi mesi dopo la guarigione ufficiale. Il 5% dei pazienti lamenta una sorta di stanchezza mentale: si tratterebbe di individui giovani, tra i 18 e i 49 anni. I sintomi della nebbia cognitiva vanno dalla difficoltà a concentrarsi fino alla perdita di memoria, solitamente a breve termine, passando per stati di confusione. Alcuni studi raccontano di casi di persone che si sono dimenticate di aver fatto dei viaggi poche settimane prima, o addirittura come sia fatta la propria auto. Al momento non è chiaro cosa scateni la nebbia cognitiva, visto che colpisce anche le persone che si sono ammalate solo leggermente di Covid-19, senza patologie pregresse.