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BUONO A SAPERSI 02 MARZO 2022

Crimini di guerra: cosa sono e come funziona la Corte penale internazionale

Karim A. Khan, uno dei giudici istruttori della Corte Penale Internazionale, ha annunciato che verrà aperta un’inchiesta su possibili crimini di guerra commessi dalla Russia nell’invasione dell’Ucraina. Con questa iniziativa, Putin verrebbe portato sul banco degli imputati della Corte e dovrebbe rispondere di eventuali crimini di guerra connessi alla guerra Russia-Ucraina di fronte al tribunale di guerra.

Crimini di guerra: cosa sono

I crimini di guerra comprendono le violazioni delle norme stabilite dalle leggi di guerra e il mancato rispetto delle procedure di combattimento. I crimini di guerra rappresentano un tema di centrale importanza nell’ambito del diritto internazionale umanitario e sono stati introdotti a seguito del processo di Norimberga. Inoltre, i crimini di guerra, comprendono altri atti come il maltrattamento dei prigionieri di guerra o dei civili, sanciti dalle Convenzioni di Ginevra.

Corte penale internazionale: come funziona

La Corte penale internazionale, conosciuta anche con l’acronimo Icc dal termine inglese, è un tribunale per crimini internazionale, con sede in Olanda. È il tribunale di guerra che gestisce i crimini internazionali tra cui i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità. Ha anche legami con il Consiglio di Sicurezza dell’Onu, che può assegnare alla Corte quei casi che non sarebbero sotto la sua giurisdizione. I Paesi che hanno aderito alla Corte Penale Internazionale sono 123, ta cui anche Francia e Regno Unito, due dei cinque membri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.

Guerra Russia-Ucraina: possibile inchiesta contro la Russia dalla Corte

“Ci sono ragionevoli basi per credere che crimini di guerra o contro l’umanità siano stati commessi durante l’invasione russa dell’Ucraina e per aprire un’indagine”, ha affermato il giudice Khan. Ha anche aggiunto che la sua indagine includerà ogni nuovo crimine commesso in Ucraina che rientra nella giurisdizione della Corte e che chiederà il supporto della comunità internazionale. Il giudice, inoltre, afferma che continuerà a seguire da vicino gli sviluppi in Ucraina, facendo appello al rispetto delle norme delle leggi umanitarie internazionali. Ci sono stati anche altri appelli a processare la Russia per crimini contro l’umanità in Ucraina. Sono arrivati da parte del governo Ucraino e dai leader stranieri, che affermano l’urgenza di condannare Putin e i suoi collaboratori all’ergastolo, nel caso commettano crimini di guerra in Ucraina.

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