I rapporti di coppia non sono sempre uguali, ma cambiano nel corso del tempo e affrontano varie fasi che possono portare a consolidare il legame o a crisi importanti. Dall’infatuazione, che dura qualche mese, si passa all’innamoramento della durata di 2-3 anni fino alla disillusione, quando si smette di idealizzare il partner e si inizia a vederlo per ciò che è realmente.
Bacio o crisi?
Nella giornata mondiale del bacio, il 13 aprile, si celebra il gesto più semplice per esprimere amore al proprio compagno o alla propria compagna. Ma cosa fare se questo tipo di contatto non è più così spontaneo? Se c’è un segreto per essere attraenti, ci sono anche metodi per superare i momenti di difficoltà con il partner che, secondo alcuni studi, è probabile che sorgano intorno al settimo anno d’età. Ecco come superare la “cosiddetta” crisi dei sette anni.
Come superare la crisi del settimo anno
In realtà, non è scientificamente provato che esista una reale crisi di coppia al settimo anno. Alcuni scienziati, parlano invece di difficoltà che possono insorgere già dopo 4 anni. L’esperta ha infatti studiato a lungo i dati su matrimonio e divorzio in diverse popolazioni mondiali e ha scoperto che, se in media, la crisi arriva al settimo anno, il dato più frequente è invece al quarto anno.
Paura del futuro
La crisi del quarto o del settimo anno è spesso legata alla paura di creare un futuro insieme. La scomparsa del bacio, solitamente, è uno dei primi segnali di un allontanamento nella coppia. Per superare il particolare momento, il primo passo è mettere a fuoco quali sono i motivi all’origine del turbamento e accettare che c’è qualcosa che non va. Una volta individuato il problema, sarebbe utile confrontarsi con il partner.
Ritrovare un rapporto (anche) fisico
Bisognerebbe anche sforzarsi di ripristinare il contatto fisico con il compagno o la compagna. Le labbra che si toccano fanno riaffiorare sensazioni piacevoli e favoriscono, in questo modo, un riavvicinamento al partner. Se poi, alla base della crisi ci dovesse essere qualcosa di più profondo, si può valutare anche di intraprendere un percorso di coppia con un professionista.
