I nidi delle cicogne sui comignoli del Castello di Racconigi, una ripresa in picchiata da Villa Jovis a Capri, la telecamera del drone che si infila nei sotterranei dell’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere. Con trenta voli mozzafiato su archeologia e monumenti realizzati con una nuova generazione di droni piccoli, e agili, capaci di cogliere i dettagli più minuti e nascosti, la nuova campagna del ministero della Cultura invita a guardare alle bellezze del patrimonio d’arte italiano da un inedito punto di vista, in volo insieme ai fenicotteri del Delta del Po sull’area archeologica di Spina e poi volteggiando tra le meraviglie di Sepino, Alba Fucens e Aquileia. Rimirando dall’alto la sagoma incredibile di Castel Del Monte in Puglia, per poi intrufolarsi come un pennuto tra le tombe etrusche della necropoli di Cerveteri. O ancora nella villa Medicea di Poggioacaiano come poi tra le sale del museo di Sperlonga e nella grotta di Tiberio. (NPK) Fonte: ministero della Cultura