La ministra dell’interno Luciana Lamorgese, il comandante generale dell’Arma Teo Luzi, il prefetto Giuseppe Forlani, il presidente della regione Nello Musumeci e il sindaco Roberto Lagalla hanno deposto una corona di fiori a Palermo, nel luogo in cui 40 anni fu ucciso il generale Carlo Alberto dalla Chiesa con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. Tra i partecipanti alla cerimonia oltre al figlio del generale, il professore Nando dalla Chiesa, Vincenzo Agostino, papà di Nino, il poliziotto ucciso con la moglie il 5 agosto 1989, Giovanni Paparcuri, storico collaboratore di Falcone e Borsellino e ideatore del museo realizzato nel bunkerino del palazzo di giustizia di Palermo. ServizioDi Igor Petyx