Ecco come restare in forma con le cozze, l’ingrediente perfetto per manicaretti gustosi ma a prova di bilancia.
Le cozze si trovano in commercio in diversi formati, adatti ad ogni tipo di ricetta. Poco tempo a disposizione? Optate per quelle già pulite che si trovano nel banco dei surgelati.
Le cozze senza guscio sono consigliate per condire piatti di pasta con sughi bianchi o rossi e paella; quelle col guscio, invece, possono essere gratinate al forno o aggiunte a zuppe di mare e primi allo scoglio.
Per quanto riguarda le cozze fresche preoccupatevi di lavarle con cura prima della cottura: per prima cosa, eliminate il filamento del bosso; poi, pulitele con una spugnetta in acciaio, per eliminare sabbia e altri residui dal guscio; infine, sistematele in una pentola piena di acqua e succo di limone, lasciandole aprire a fuoco lento e scartando quelle rimaste chiuse. Dal punto di vista nutrizionale, le cozze forniscono quantità minime di carboidrati ed una buona quantità di proteine ad alta biodisponibilità. Contengono anche amminoacidi essenziali, interessanti per le loro attività anticoagulanti e antipertensive, quindi utili nella prevenzione di patologie cardiovascolari.
Per quanto riguarda i grassi, pochi, si tratta di acidi grassi essenziali della serie omega-3, dalle note proprietà antinfiammatorie. E non è tutto: le cozze forniscono anche tiamina, niacina, riboflavina, vitamine e sali minerali, tra cui sodio, potassio, magnesio, calcio, ferro, selenio, rame e zinco, utili per la salute dell’apparato osteoarticolare e per sostenere il sistema immunitario. Come sempre, prima di apportare modifiche alimentari vi invitiamo a chiedere consiglio al vostro medico di fiducia.
