Sono lontani i tempi in cui si pensava che lo zucchero fosse indispensabile per il cervello: la scienza ha infatti sfatato questo mito e messo in guardia dagli eccessi.
Patologie cardiache, diabete di tipo 2, obesità ed alcuni tipi di tumore possono essere tutte conseguenze di un regime alimentare ricco di zuccheri, soprattutto di quelli aggiunti nelle produzioni industriali: secondo l’Environmental Working Group, merendine e cereali per la prima colazione ne contengono fino a metà del loro peso. Per cominciare bene la giornata, meglio fare il pieno di proteine e fibre, preferendo uova, yogurt greco o fiocchi d’avena.
Nonostante sembri illogico, i cibi ricchi di grassi sono da preferire alle varianti light, spesso addizionate con spropositate quantità di zuccheri: per perdere peso e guadagnare in salute, scelgano piccole porzioni di cibi ad alto contenuto di lipidi, come dimostrato da una ricerca pubblicata sul Public Health Nutrition.
No alle salse come il ketchup, da sostituire con spezie ed erbe, senape o al massimo un tocco di maionese fatta in casa.
Per i piccoli spuntini spezza-fame, invece dei dolciumi e di snack come le barrette ai cereali, optiamo per frutta fresca o secca e prodotti senza zuccheri occulti. Stessa filosofia per piatti pronti, soft drink e succhi di frutta, che andrebbero sostituiti con alimenti integrali, fonte di fibre che saziano e aumentano la digeribilità: uno studio pubblicato su Current Opinion in Clinical Nutrition and Metabolic Care ha riscontrato che il cervello non riesce a distinguere tra calorie solide o liquide, quindi evitiamo le bevande zuccherate e dolcifichiamo thè e caffè con stevia, xilitolo o eritriotolo.
Attenzione anche ai cibi inscatolati, come legumi, conserve di verdura e macedonie, spesso contenenti sciroppo di zucchero che aiuta la conservazione a lungo termine: vanno sciacquati con cura prima di essere consumati.
Al posto dei dessert, oltre a yogurt e frutta di stagione, proviamo a soddisfare la voglia di dolce con qualche dattero o del cioccolato fondente almeno al 75% di cacao.
Togliere dalla dispensa i cibi industriali e fare la spesa a stomaco pieno, sono altri due consigli da seguire per non cadere in tentazione.