Eliminare i grassi cattivi e proteggersi dal diabete? Ci pensa la dieta del Dottor Rosedale.
La Dieta Rosedale nasce nel 2004, il suo creatore appunto il Dr. Rosedale è un medico specializzato nelle patologie del metabolismo e fondatore della Carolina Center of Metabolic Medicine.
Il principio base è ingerire solo grassi omega3 e alimenti dal basso indice glicemico così da prevenire patologie come il diabete.
Nel 2010 sempre lo stesso Rosedale, insieme a colleghi quali il Dottor Eric Westman e il Dottor John Kohnialis, attraverso uno studio più approfondito hanno constatato come questo tipo di alimentazione incida anche sull’invecchiamento, rallentandolo.
La componente di svolta di questa dieta è l’azione della leptina, un ormone secreto dalle cellule adipose bianche che rende sazi; quindi via libera ad alimenti che stimolano la produzione di questo ormone quali ad esempio pompelmo, broccoli, spinaci, mandorle.
Il Dottor Rosedale non manca di ricordare che bisogna mangiare quando si ha fame, anche se ogni 3/4 ore, facendo pasti leggeri, e bere molta acqua. Per le prime settimane è opportuno evitare carne di maiale, selvaggina, agnello, fiocchi di latte e alcolici, in seguito un bicchiere di vino rosso ogni tanto è ammesso.
Per la colazione privilegiare grassi omega 3, che si trovano nell’avocado e nel salmone, e uova, in seguito si può introdurre lo yogurt greco. Per lo spuntino frutta secca, mai le arachidi, o cioccolato extra fondente.
A pranzo e cena proteine, non più di 100 grammi per carne e pesce, e 50 gr per i formaggi, e verdura condita con olio.
