Il cambio di frequenze per le ultime regioni rientra nel cosiddetto “refarming” cioè lo spostamento graduale delle frequenze televisive nella banda sub 700 per liberare quella a 700 Mhz e fare posto alla tecnologia 5G. La riorganizzazione dei canali porta alla codifica Mpeg-4 che permetterà un formato di compressione del segnale più efficiente, abbandonando l’attuale Mpeg-2, e di vedere immagini di qualità migliore, fino alla risoluzione massima Full Hd 1080i.