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BUONO A SAPERSI 16 APRILE 2024

Donazione di soldi tra parenti, come fare

Ecco come gestire dal punto di vista fiscale i soldi regalati o donati dai parenti. Uno dei casi più comuni di donazione è quello in cui i genitori regalano denaro al proprio figlio. Occorre sapere che il trasferimento deve essere tracciabile.

Le donazioni non costituiscono un reddito assoggettabile ai fini Irpef, ciò vuol dire che non devono essere inserite nella dichiarazione dei redditi.

Donazioni, quali imposte pagare

Quando i soggetti coinvolti sono coniugi o parenti in linea diretta (come genitori, figli, rispettivi ascendenti e discendenti in linea retta, anche se adottati), la legge prevede un’aliquota del 4% e una franchigia di 1.000.000 di euro.
Fra fratelli l’aliquota è al 6% e la franchigia è di 100.000 euro.
Per gli altri parenti sino al quarto grado in linea retta e gli affini in linea collaterale sino al terzo grado l’aliquota è pari al 6% e non c’è franchigia.
Per i portatori di handicap l’aliquota è al 4%, 6% o 8% a seconda del grado di parentela e la franchigia è pari a 1.500.000 di euro.

Donazioni non soggette ad imposte

In alcuni casi le donazioni non sono sottoposte ad alcun obbligo fiscale. Stiamo parlando di:

  • donazioni di modico valore;
  • spese di mantenimento, educazione o matrimonio;
  • donazioni di aziende o rami di esse, quote sociali o azioni a favore di figli, coniuge o genitori;
  • veicoli iscritti al PRA.

Come funzionano le donazioni indirette

Particolare attenzione deve essere posta alle donazioni indirette, atti che producono effetti di una donazione benché non lo siano dal punto di vista tecnico. I casi più frequenti di donazione indiretta sono prevalentemente due:

  • genitori che acquistano un appartamento al figlio;
  • genitori che pagano un debito di un figlio;

La donazione indiretta avviene quando c’è un arricchimento del beneficiario con relativo impoverimento del disponente, senza la stipula di una donazione formale.

L’articolo 1, comma 4-bis, del D. Lgs n. 346/90 prevede che (posta l’applicazione dell’imposta anche alle liberalità indirette che risultano da atti soggetti a registrazione) l’imposta non si applica nei casi di donazioni qualora per l’atto sia prevista l’applicazione di imposta di registro (in misura proporzionale) o sul valore aggiunto.

Attenzione: nella situazione in cui siano stati effettuati degli acquisti immobiliari finanziati da un soggetto terzo, è possibile indicare nell’atto che il pagamento è avvenuto da parte del soggetto donante, in questo modo i rapporti economici fra le parti appaiono del tutto trasparenti e a prova di legge.

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