VIDEO
Cerca video
CUCINA 06 APRILE 2021

Fragole disidratate, come averle a disposizione tutto l’anno

Scoprite con noi come disidratare le fragole per averle sempre a disposizione, tutto l’anno!

La disidratazione alimentare è uno dei metodi più antichi di conservazione. Si basa sulla rimozione dell’acqua per evaporazione e si adatta perfettamente ad alcuni tipi di frutta, come ad esempio le fragole, che, una volta disidratate, diventano più piccole, croccanti e con un sapore più intenso. Se, in casa, avete un essiccatore, otterrete le vostre fragole essiccate nel giro di qualche ora e – ve lo garantiamo! – senza alcuna fatica. Per prima cosa, lavate le fragole e dividetele in 4 parti. Una volta riempiti i cassettini dell’essiccatore, impostate una temperatura attorno ai 50° e lasciate in azione per almeno 6 ore. Preferite una consistenza più croccante? Fate essiccare qualche ora in più!

Niente essiccatore? Niente paura, vi basterà avere, allora, un forno ventilato!
Anche in questo caso, tagliate le fragole a fettine ed adagiatele su un foglio di carta forno, col lato tagliato verso l’alto, in una teglia.
Preriscaldate il forno a 60° ed infornate ad 80°, lasciando essiccare per almeno 3 ore.
Una volta preparate, le chips di fragole possono essere gustate, al momento, da sole oppure assieme allo yogurt. Se, invece, volete conservarle (per massimo 6 mesi) chiudetele ermeticamente in barattoli (rigorosamente di vetro), tenendole in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore.

53.155 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...