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BUONO A SAPERSI 20 MAGGIO 2022

Gatti al guinzaglio, moda o reale beneficio?

Capita sempre più spesso, girando per le città italiane, di imbattersi in qualche gatto al guinzaglio. Si tratta di un’abitudine sempre più frequente che risulta tuttavia insolita e bizzarra alla maggior parte delle persone.

Per i padroni dei cani passeggiare con il proprio amico a quattro zampe è la normalità, mentre per i”gattari” si tratta di una novità degli ultimi anni, spesso derubricata a semplice moda del momento.

In realtà, i benefici per i felini domestici, stando al parere degli esperti, sarebbero innumerevoli.

Gatto al guinzaglio: perché
per gli esperti è una buona idea

Come in tutte le questioni legate al comportamento animale è impossibile generalizzare affermando che tutti i gatti siano adatti ad essere portati a spasso al guinzaglio, proprio come un cane, ma per molti di loro questa attività potrebbe rappresentare un significativo miglioramento della qualità della vita e, di riflesso, della salute.

Il motivo principale è facilmente intuibile: i gatti, come tutti gli animali domestici, dovrebbero avere modo di spendere più tempo possibile a contatto con la natura.

Inoltre, il mondo esterno permette ai gatti, per loro natura animali molto curiosi – al punto da avventurarsi in esplorazioni pericolose sugli alberi, spesso non riuscendo più a scendere – di ricevere un gran numero di nuovi stimoli, soprattutto olfattivi, e di esplorare il territorio.

Bisogna poi aggiungere che quando il gatto è fuori casa utilizza il cervello in maniera diversa rispetto a quando è in appartamento: diventa più riflessivo e attento rispetto all’ambiente circostante.

Non tutti i felini amano però usare il guinzaglio, soprattutto quelli più anziani abituati da anni ad una routine esclusivamente casalinga.

Per abituare il gatto ad indossare la pettorina i veterinari invitano a procedere con gradualità: il consiglio è di fare inizialmente delle prove di passeggiata tra le mura domestiche, per passare poi al pianerottolo e solo successivamente varcare la soglia del “mondo esterno”.

Giorno dopo giorno il gatto apprezzerà il momento della passeggiata e sarà ben contento di uscire, questo è quanto riferisce la maggior parte dei “gattari” che hanno ormai preso questa abitudine. Ovviamente, soprattutto le prime volte – ma l’ideale sarebbe farlo sempre – è consigliabile evitare luoghi affollati o rumorosi, come piccoli parchi e strade di città.

La studiosa Sherry Woodard, esperta di comportamento animale, ha evidenziato come guinzaglio e pettorina possano rivelarsi strumenti benefici per il gatto anche e soprattutto dal punto di vista mentale: “Il gatto – ha spiegato – che entra in contatto con il mondo esterno ragiona di più, ragiona su come usare il suo corpo e infine sperimenta meglio gli odori. In questo modo sono più brillanti e si tengono impegnati”.

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