Potrei puntarti il dito contro, dire che è tutta colpa tua perché non ci hai pensato due volte a portarti via quello che era il mio mondo. Forse, così sarebbe tutto più facile. Potrei dirti che tu non conosci la parola amore, che non sai cosa vuol dire costruire qualcosa con fatica e impegno, che non hai sorretto una famiglia rinunciando a tanto, a tutto, come ho fatto io. Tu sapevi e io non ancora, tu hai scelto e io ho subito.