VIDEO
Cerca video
EMOZIONI 26 FEBBRAIO 2021

Un progetto rivoluzionario per la Terra

Per salvare il pianeta è fondamentale abbattere lo spreco di risorse ed incrementare il riciclo: una giovanissima studentessa californiana originaria dell’India si sta impegnando per sensibilizzare il mondo sull’importanza della conservazione dell’acqua.

Dal 2016 ad oggi, Shreya Ramachandran è riuscita a far arrivare a più di 50.000 persone il suo messaggio positivo contro lo spreco dell’acqua: appena undicenne, questa intraprendente ragazza statunitense si accorse per la prima volta degli effetti nefasti della siccità sui terreni agricoli della campagna californiana, dove si trovava per seguire una gara di tiro con l’arco.

Le sue preoccupazioni si rafforzarono dopo una visita dai nonni in India, Paese cronicamente alle prese con la carenza di risorse idriche, ulteriormente aggravata dai cambiamenti climatici.

Mossa dalla curiosità e dal desiderio di fare qualcosa di concreto, Shreya iniziò le sue ricerche, concentrandosi soprattutto sulla possibilità di riutilizzare le cosiddette “acque grigie” risultanti dalle operazioni di pulizia domestica e dalle lavorazioni di cucine e lavanderie.

Pur contenendo alte concentrazioni di prodotti detergenti chimici aggressivi, sbiancanti e sostanze oleose, se opportunamente depurate possono essere riciclate per scopi non potabili, come l’irrigazione o l’alimentazione di fontane, impianti antincendio, climatizzatori e cassette dei wc.

Nel 2016, grazie a questa consapevolezza, la studentessa oggi diciassettenne ha fondato il Grey Water Project, volto a diffondere la cultura del riutilizzo sicuro e intelligente delle acque reflue, attraverso seminari e percorsi formativi proposti nelle scuole primarie di tutto il Mondo: preferire detergenti organici e costruire semplici sistemi di depurazione e reindirizzamento dei liquidi di scarto sono i capisaldi dell’organizzazione no profit di Shreya, che ora si avvale anche della collaborazione di diverse agenzie idriche della California.

L’impegno profuso a favore dell’ambiente ha permesso alla Ramachandran di vincere il prestigioso Children’s Climate Prize 2019, di essere finalista nella Google Science Fair 2019 e di avere voce in capitolo nella Global Wastewater Initiative delle Nazioni Unite, ben prima di iniziare a frequentare la Stanford University dove vorrebbe studiare biologia, scienze ambientali e delle pubbliche amministrazioni.

Chiudi
Caricamento contenuti...