A ridosso del fiume Po, tra le campagne della bassa reggiana, c’è un piccolo gioiello in miniatura dove le costruzioni monumentali dei Bentivoglio mostrano un’urbanistica tardo cinquecentesca dell’epoca delle Signorie. Si tratta di Gualtieri e questo borghetto – che si trova in provincia di Reggio Emilia al confine con la Lombardia – ospita anche una delle più grandi mostre permanenti dedicate al pittore Antonio Ligabue che qui passò parte della sua vita e mosse i primi passi nella pittura, proprio quella che lo rese celebre in tutto il mondo.