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BUONO A SAPERSI 25 FEBBRAIO 2022

Guerra Ucraina: cosa possono fare gli hacker russi

L’avanzata russa ai danni dell’Ucraina si basa sull’utilizzo di raid aerei, missili e armi da fuoco. Ma, ormai da giorni, circolano anche notizie di cyber attacchi rivolti ad aziende e infrastrutture ucraine. In un mondo estremamente globalizzato come il nostro c’è da aspettarsi che la guerra cyber giochi un ruolo fondamentale in qualsiasi strategia militare.

Nello specifico, si tratta di attacchi DDoS, dei veri e propri virus che sovraccaricano i sistemi, rendendoli incapaci di rispondere a legittime richieste. Gli attacchi stanno destando molta confusione, perché questa tipologia di cyber conflitto non fa altro che violare i sistemi per un breve periodo. Infatti, finita la minaccia, i sistemi bersagliati tornano a funzionare esattamente come prima. Quindi, si potrebbe pensare a questi cyber attacchi come un diversivo temporaneo in funzione di un altro obiettivo finale da parte della Russia.

Secondo Alessandro Curioni, esperto di cyber security, questo qui non sarebbe il vero attacco. Curioni sostiene che quello che sta avvenendo in Ucraina è un diversivo, e che il vero attacco è già in corso, ma non si sa di cosa si tratta e quali saranno le conseguenze. Stando alle sue dichiarazioni, a differenza di un attacco DDoS, il vero attacco è utile all’obiettivo finale. Quindi, secondo l’esperto, nella guerra tra Ucraina e Russia questo attacco hacker sarebbe solamente un modo per spostare l’attenzione del nemico.

I cyber attacchi sono estremamente pericolosi anche per chi li sferra. Il rischio è che una volta messo in circolazione un malware non concepito per una guerra fra Stati, si possa rivoltare contro gli stessi creatori. Le guerre cyber non lasciano morti sul campo, apparendo invisibili, ma possono avere conseguenze devastanti. Nel caso della guerra in Ucraina, anche per un paese lontano geograficamente come l’Italia, potrebbero esserci ripercussioni gravi in ambito informatico. Inoltre, per quanto riguarda il caro bollette di gas e luce, le conseguenze della guerra in Ucraina potrebbero essere devastanti per l’Europa.

Il ruolo delle fake news nella guerra informatica tra Russia e Ucraina

Se con i cyber attacchi le nazioni possono danneggiarsi in modo tremendo, non è da sottovalutare anche la potenza della disinformazione tramite i social media. Tramite le fake news si può erodere la fiducia nelle istituzioni e creare un’atmosfera di disprezzo e violenza tra i cittadini. Al momento la propaganda russa è una delle chiavi più pericolose di questa guerra. A tal proposito, le big tech dei social media affermano di monitorare la situazione della guerra tra Ucraina e Russia da vicino, soprattutto in questo momento dove gli hacker sferrano pericolosi cyber attacchi.

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