Guido Longo ha 68 anni ed è nato a Catania. Si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Catania ed è abilitato all’esercizio della professione forense. Vincitore di concorso, nel 1978 ha avviato la carriera di Funzionario di Pubblica Sicurezza. Nel 1979 gli è stato attribuito il premio ‘Luigi Calabresi’ per essere stato il migliore allievo della Scuola Superiore di Polizia. Sempre nello stesso anno è stato assegnato alla Questura di Reggio Calabria con l’incarico di dirigere una Sezione della locale Squadra Mobile. Successivamente, sempre della locale Squadra Mobile, ha ricoperto l’incarico di Dirigente della Sezione omicidi, coordinando importantissime operazioni di rilievo internazionale. A lui si devono, in Campania, i risultati di importanti operazioni antimafia, tra cui la cattura dei superlatitanti dei Casalesi Antonio Iovine, Michele Zagaria e del capo assoluto del clan Francesco Schiavone detto “Sandokan”. È stato prefetto di Vibo Valentia dal marzo 2017 al 30 maggio 2018, quando si è congedato per sopraggiunti limiti di età. Dal 28 luglio scorso guida la terna commissariale del Comune di Partinico, in Sicilia.