Molto spesso capita di fare la spesa di corsa e senza prestare particolare attenzione a ciò che viene messo nel carrello. Niente di più sbagliato, tuonano i nutrizionisti. Ecco 7 prodotti che non dovrebbero mai essere portati alla cassa.
I batteriologi avvertono: no all’insalata lavata e confezionata. Nonostante la spaccino per "pronta per l’uso", può contenere batteri nocivi spesso causa di problemi intestinali. Pertanto, per stare tranquilli, il consiglio è di rilavare sempre la verdura una volta a casa.
Pericolose anche salsiccia e pancetta, che, a detta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono altamente cancerogene.
Bandito il tè verde in bottiglia. Una tazza di vero tè verde contiene più antiossidanti di 20 bottiglie di questa bevanda zuccherina.
I dolci a base di yogurt possono sembrare più sani ma in realtà non è così, in quanto sono un concentrato di conservanti, aromi e addensanti poco salutari.
Immancabile compagna della patatine fritte, la maionese è un mix di colorante alimentare e stabilizzanti. Se è vero poi che quella light contiene meno grassi è altrettanto vero che per preservare il gusto prevede amido e zucchero. Il che significa: stesse calorie di quella normale.
Le spezie macinate sono sì facili da usare ma il più delle volte contengono additivi. Optare quindi per radici intere da grattugiare a casa.
Cartellino rosso anche per il pane del supermercato, impastato con farina trattata chimicamente per far durare le pagnotte più a lungo e tenere lontani gli insetti.