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BUONO A SAPERSI 14 APRILE 2023

I detersivi scadono? Fai attenzione a quando li compri

Sapevi che anche i detersivi hanno una data di scadenza? Non è obbligatorio indicarla sulle confezioni, e per questo molti produttori non lo fanno. Tuttavia, nonostante le sostanze che li compongono e i conservanti, il potere pulente, quello sgrassante o quello igienizzante possono venire meno nel tempo, soprattutto dopo l’apertura. Meglio dunque seguire alcune semplici regole.

Quanto durano detersivi e prodotti per la casa

Un buon prodotto dura in genere tra i 6 mesi e i 2 anni da quando viene imbottigliato. Oltre questo periodo gli enzimi e il PH possono cambiare, e il prodotto risultare meno efficace.

È raro che diventi dannoso o inadatto alle superfici per cui è stato pensato, ma è sempre meglio utilizzare detersivi, detergenti, saponi e disinfettanti prodotti in questo arco di tempo. Ecco quanto durano mediamente i prodotti per la casa.

  • Candeggina. Una volta aperta, deve essere utilizzata in poco tempo: diventa meno efficace nel giro di qualche mese.
  • Spray multi superficie. In genere può durare anche due anni.
  • Sapone per i piatti. È efficacia fino a un anno e mezzo dopo la prima apertura.
  • Detersivo per la lavatrice. Dura tra i 6 mesi e un anno.
  • Disinfettante spray. Dipende dalla tipologia, ma è consigliabile acquistarlo nuovo dopo 6 mesi.
  • Sanificante per le mani. In genere ha la data di scadenza sulla confezione. Diventa inefficace tra i 2 e i 3 anni dopo l’apertura.

Enzimi anti macchia e sostanze sbiancanti si deteriorano facilmente, così come i profumi. I prodotti a base di alcol durano più a lungo, ma bisogna stare attenti a non farlo evaporare. I prodotti per il bagno con PH acido si conservano per molto tempo.

Come conservare al meglio i prodotti per la casa

Attenzione poi alla loro conservazione. È sempre bene tenere i flaconi e scatole in luoghi protetti dalla luce diretta, dai cambi di temperatura, dall’aria e dall’acqua, e quindi anche ben chiusi. Meglio poi non conservare tutto assieme. Ogni tipologia di prodotto ha esigenze specifiche.

  • I detersivi e i detergenti liquidi possono deteriorarsi a causa del calore o del freddo, addensandosi o ghiacciando. I loro componenti poi possono separarsi in diverse fasi ad alcune condizioni.
  • I prodotti in polvere sono più duraturi e hanno meno conservanti, ma possono assorbire facilmente l’umidità.
  • Anche le tab, le capsule e i pod temono l’umidità, e possono diventare inutilizzabili se la pellicola che li ricopre si scioglie.

Se le confezioni sono trasparenti, bisogna stare attenti anche alla luce. Quelle in cartone potrebbero invece bagnarsi facilmente.

Come evitare sprechi e situazioni pericolose

Cosa puoi fare dunque per evitare di far scadere i prodotti per la casa – e quindi non sprecare soldi e ritrovarti a versare nel lavandino sostanze che tra l’altro sono dannose per l’ambiente? Ecco tre regole da seguire sempre.

  1. Evita di acquistare interi stock e fare le scorte: sembra conveniente, ma rischi di dover buttare ciò che compri.
  2. Non mischiare mai flaconi dello stesso prodotto, anche se fanno parte dello stesso lotto.
  3. Non aggiungere acqua alla formulazione: potrebbe cambiare radicalmente l’efficacia del detergente e farlo diventare un ricettacolo di batteri.

Riguardo i mix casalinghi, non mescolare mai prodotti diversi: potresti innescare pericolose reazioni chimiche. Fai sempre attenzione agli detersivi e igienizzanti naturali, che vanno utilizzati subito, non avendo al loro interno dei conservanti elimina batteri.

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