Al cambio di stagione non dobbiamo preoccuparci solo dell’armadio: anche la nostra auto ha bisogno di attenzione per affrontare le temperature più rigide e le insidie tipicamente invernali. Ecco i principali accorgimenti da mettere in pratica.
Capacità della batteria - Non c’è niente di più frustrante che girare la chiave nel quadro e constatare che la batteria ci ha abbandonato… Colpa del sovraccarico dovuto all’uso del riscaldamento dell’abitacolo e dei fari fendinebbia che in estate non servono. Bisogna far controllare la capacità della batteria e acquistarne una di riserva da montare in caso d’emergenza.
Liquidi che si addensano - Col termometro sotto zero, antigelo, olio motore e fluidi di trasmissione e freni diventano più densi: la ridotta viscosità impedisce un ricircolo ottimale negli impianti. Lasciare accesa l’auto una decina di minuti prima di partire e controllare che i livelli siano corretti è essenziale.
Gomme sgonfie - La pressione negli pneumatici subisce il cambio di temperatura e diminuisce ad auto ferma: è buona norma controllare spesso e volentieri che le atmosfere nelle gomme siano quelle indicate sul libretto d’istruzioni per evitare usura anomala e pericolosi scoppi.
Perdite - Una tenuta non ottimale delle guarnizioni o il congelamento dei liquidi nella scatola dello sterzo o nell’impianto di trasmissione può portare alla formazione di crepe e perdite che compromettono il funzionamento dell’auto.
Combustibile 'congelato' - La condensa a livello del serbatoio di carburante favorisce il congelamento dei tubi, specialmente se siamo in riserva. Se la benzina non riesce ad arrivare al motore, è normale rimanere a piedi…
Tergicristalli malfunzionanti - Oltre all’usura delle lame in gomma, neve, fango e ghiaccio depositati sul parabrezza possono causare la rottura delle spazzole: rimuoviamo sempre ogni residuo dal vetro prima di azionare i tergicristalli.