Lo diceva già nonna, ma adesso pare che sia confermato anche da un articolo di “The Kitchnn”: il whisky è un ottimo rimedio per i virus influenzali. Sembra proprio che il whisky possa aiutarci per il raffreddore, non per niente nel 1941 il Time l’ha definito: “Uno dei più economici e migliori antidolorifici conosciuti dall’uomo”.
La ricetta che spiega The Kitchnn serve a preparare in casa un buon sciroppo contro la tosse e prevede: 3 cucchiai di bourbon, mezzo limone, un bicchierone d’acqua e un cucchiaio di miele.
Il miele è la vera chicca, in quanto è un decongestionante toracico e permette al whisky di fare il suo lavoro di liberazione delle vie respiratorie senza che il corpo si disidrati troppo.
Inoltre impedisce anche gli “effetti collaterali” che il bourbon può scatenare, infatti essendo un whisky, non è raro che chi lo beva senza essere abituato possa avvertire i sintomi dell’ubriachezza abbastanza in fretta. Il miele quindi argina l’alcol e ne addolcisce il gusto amarognolo.
Sciroppo al whisky e poi sotto le coperte a sudare! Provare per credere, che non si dica che la nonna non ha sempre ragione…