Nel patrimonio immobiliare della famiglia reale britannica ci sono alcune dimore dove nessuno degli Windsor riesce ad abitare: tra queste il cottage recentemente ristrutturato nei giardini di Frogmore House.
Dopo la “fuga” del principe Harry e della duchessa di Sussex Meghan Markle, che avevano investito ingenti cifre nella sua ristrutturazione, il Frogmore Cottage era stato abbandonato anche da Eugenie di York e dal marito Jack Brooksbank: dopo un mese e mezzo dal loro trasferimento nella magione, infatti, quando la nobile coppia era in attesa di un bebè, ha fatto armi e bagagli per stabilirsi al Royal Lodge.
Tra i motivi ufficiali del trasloco, i rumori insopportabili dati dalla vicinanza dell’aeroporto di Heathrow che disturbavano il sonno della famiglia, ma questa residenza tanto bistrattata non è l’unica tra quelle a disposizione della Royal Family ad essere regolarmente snobbata: anche gli appartamenti di Kensington Palace e dei Cambridge non vengono sfruttati e la motivazione risiederebbe anche nell’idea che tra i loro corridoi si aggiri il fantasma della principessa Margaret, sorella di Elisabetta II.
La corona potrebbe dover tremare anche per il destino di Buckingham Palace: secondo alcuni rumours, Carlo d’Inghilterra vorrebbe trasformare la struttura in un’attrazione turistica visitabile tutto l’anno, quando e se dovesse salire al trono, mentre il principe William non ha mai fatto mistero di preferire Windsor.
Tra dissapori ed oscure presenze, quindi, le residenze reali sembrano essere sempre meno ambite da chi avrebbe tutto il diritto di abitarci, ma conservano inalterato tutto il loro fascino in grado di catalizzare la curiosità di turisti da tutto il mondo.
