Il nome Livia deriva dal gentilizio latino “Livius” (ovvero che concerne la “gens”, ovvero la stirpe). Il nome viene spesso ricondotto ai termini “liveo” e “lividus” (invidiare, essere blu d’invidia, pallido, livido). Secondo altre fonti Livia affonda le sue origini in epoca etrusca.
Quando si festeggia
L’onomastico di Livia si celebra il 23 febbraio in ricordo di San Livio, martire romano a Sirmio. Livia è anche il nome di battesimo di Sant’Agostina Pietrantoni (1864- 1894), religiosa commemorata il 13 novembre.
Personalità di Livia
Chi porta questo nome ha un temperamento decisamente forte, determinato e coraggioso. Livia è intelligente e ha una grandissima capacità di apprendimento. Molto socievole, ama stare in compagnia di amici e familiari. Grazie alla sua innata sensibilità, dimostra sempre empatia verso gli altri, dimostrandosi senza dubbio una confidente perfetta.
Per natura è leale, affidabile, un’ottima partner tanto nella vita quanto nel lavoro. Livia sa esporre molto bene le proprie convinzioni e sa conquistare il suo “pubblico” e farsi notare e amare.
Che lavoro farà
Livia Creativa, super organizzata e attenta a ogni dettaglio, Livia ha una viva passione per l’arte, la letteratura e la musica. Ama leggere, al punto che passerebbe le sue giornate tra i libri. Sì a professioni legate all’editoria, allo spettacolo, o al mondo medico, legale e ingegneristico. Sì anche a ruoli contabili e inerenti alla gestione aziendale. Altre passioni di Livia? La cucina e la pittura.
Cosa dicono le stelle
Il segno zodiacale più affine alla personalità di Livia è quello del Leone. L’animale è anche il suo totem portafortuna. Come noto, i nati sono il segno del Leone sono dotati di forza di volontà, di gioia di vivere, di entusiasmo e di intelligenza. Non c’è dubbio: il Leone si piace e si compiace di sé, con qualche punta di esibizionismo. Il colore dominante è il blu, che esprime spiritualità, tranquillità, mistero e sensibilità.
La pietra preziosa è il turchese, simbolo di saggezza e fortuna e in grado di suscitare emozioni positive. Il metallo è l’argento, che fra le virtù spirituali racchiude la purezza, la verità e la giustizia. Il numero fortunato è il 4, la rappresentazione del senso pratico e della concretezza.
Un po’ di Storia
Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.) fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei più grandi rappresentanti dell’età d’oro della letteratura latina. È autore di una monumentale Storia di Roma dalla sua fondazione (il titolo latino è Ab Urbe condita libri). Di idee conservatrici, improntò l’opera (ma più in generale la sua vita) di spirito morale, religioso e patriottico.
La fatica letteraria di Tito Livio è preziosissima: 142 libri, oggi in gran parte perduti, che illustrano le vicende della fase repubblicana della città. Livio fu incaricato dell’educazione del futuro imperatore Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico (10 a.C.-54 d.C.). L’influenza sul giovane Claudio fu evidente soprattutto nel periodo finale del regno di quest’ultimo, quando la sua oratoria si rifece in maniera fedele alla storia romana raccontata da Livio.
