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CURIOSITÀ 13 OTTOBRE 2022

Il trucco per far durare i profumi di più, funziona davvero

Il profumo rappresenta un’arte antica, elegante e universalmente apprezzata. Spesso però le fragranze che più amiamo tendono a scomparire dopo pochi minuti dall’applicazione. Fortunatamente esistono alcuni piccoli escamotage per far sì che il nostro profumo preferito duri sulla pelle a lungo.

Prima però va fatta una distinzione tra le varie tipologie di profumo che si trovano in commercio, perché molto della resa e della durata finale dipendono proprio dalle componenti che lo caratterizzano. Le soluzioni alcoliche attualmente in commercio sono nate intorno al 1370 grazie a un monaco esperto di chimica. Il primo profumo moderno si chiama, ancora oggi, Eau de Hongrie, Acqua Ungherese, ed è un estratto di lavanda, timo e rosmarino.

Sulle bottiglie di profumo possiamo trovare scritto:

  • Eau de Cologne o Acqua di Colonia: sono acque rinfrescanti e delicate, che tendono a svanire facilmente.
  • Eau de Toilette: è forse la versione di profumo più versatile, che si può vaporizzare oltre che sulla pelle, anche su capelli e vestiti. Di contro, la sua durata è limitata nel tempo.
  • Eau de Parfum o Acqua di Profumo: rappresenta il vero e proprio estratto, le cui gocce sono più concentrate e intense rispetto alle sopracitate varianti, di conseguenza ne basta poco per avere un profumo forte, intenso e persistente.

In commercio poi, esistono diversi tipi di profumo, dalle note floreali a quelle più dolci. Dai profumi caramellati a quelli speziati. Insomma, scegliere il profumo più adatto per la nostra pelle e il nostro naso è tutt’altro che semplice.

Come far durare il profumo di più: il trucco della vasellina

Una volta individuato quello che fa per noi, come applicare e conservare il profumo? Esistono diversi trucchi attorno a questo straordinario accessorio, persino uno per renderlo più duraturo sulla pelle. Consiste nell’applicare prima della vasellina sui punti strategici dove di solito si applica il profumo, e quindi:

  • sui polsi
  • sul collo e dietro le orecchie
  • all’interno dei gomiti

Questo perché la vasellina è un unguento molto ricco, corposo e occlusivo. Tutte caratteristiche che lo fanno persistere a lungo sulla pelle, creando di fatto la base perfetta sulla quale applicare il profumo.

Altri metodi per far durare il profumo di più

In alternativa alla vasellina, si può usare una crema idratante spalmata sulla pelle prima di spruzzare il profumo: grazie all’idratazione data dalla crema, il profumo durerà più a lungo. Tra gli altri consigli per fare durare di più il profumo c’è quello di applicarlo subito dopo la doccia: la pelle si troverà infatti nelle migliori condizioni per ricevere idratazione e fragranza. Infine, un ultimo accorgimento: se tieni i profumi in bagno, stai commettendo un errore sicuramente da evitare al fine di massimizzare la resa della fragranza.

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