Sono soprannominati insetti della pasta e minacciano letteralmente le nostre dispense. Ecco come tenerli alla larga.
In gergo, si definiscono “punteruoli del grano” o calandra, sono piccolissimi e se si costruiscono la tana in un pacco di pasta è finita. Lo Sitophilus granarius appartiene alla famiglia Curculionoidea ed è grande al massimo 5 millimetri; è marrone scuro, ha un lungo rostro, antenne curvate ad angolo e zampe bruno-rossastre. Nonostante non vola, fa parecchi danni, trovando il suo habitat ideale fra le granaglie di cereali e derivati. Come fare per tenerli lontano dalle nostre case?
Per prima cosa, ispezionate tutto quello che avete in dispensa. Pulite attentamente all’interno, utilizzando un’aspirapolvere e detergendo con acqua calda ed aceto bianco; nell’acqua, potreste anche aggiungere qualche goccia d’olio essenziale di menta, di citronella o di eucalipto.
Se, mentre pulite, vi accorgete della presenza di qualche animaletto, aspiratelo e cambiate immediatamente sacchetto, senza lasciarlo indisturbato fra i rifiuti. In ogni caso, consumate in breve tempo ciò che è soggetto ad essere divorato da questi ospiti indesiderati, evitando quindi scorte alimentari infinite.
Ricordate, poi, che il metodo migliore di conservazione degli alimenti è il vetro, con chiusura ermetica; per cui, niente sacchetti in tessuto o in plastica. Last but not least, rimedio della nonna utile potrebbe essere quello di porre negli stipiti repellenti naturali come chiodi di garofano, foglie di alloro o grani di pepe nero.
